Collaborazioni

Per Libri di poesia

Come illustrato nella scheda Progetto, questo database aggiorna e incrementa le informazioni bibliografiche raccolte dal suo attuale responsabile scientifico, per l’allestimento del volume Biblia. Biblioteca del libro italiano antico. La biblioteca volgare. 1 – Libri di poesia (Milano 1996). Dopo circa un quarto di secolo, il compilatore di allora desidera manifestare ancora la propria gratitudine a quanti ne guidarono e favorirono il lavoro.

Il primo pensiero va al prof. Amedeo Quondam, ispiratore e sostenitore dell’iniziale progetto nei sette anni di elaborazione del volume (1989-1996), e curatore della sua pubblicazione.

Riconoscenza, per la disponibilità  dimostrata nel consentire libero accesso a tabulati e schedari di lavoro, e la cortese consulenza sulle relative strumentazioni, si deve rinnovare all’Istituto dei Beni Artistici, Culturali e Ambientali dell’Emilia e della Romagna (Bologna), e soprattutto all’Istituto Centrale per il Catalogo Unico (Roma), il cui censimento delle cinquecentine Edit16 è stato anche un riferimento fondamentale (sempre citato, naturalmente) per l’aggiornamento e l’incremento del CLIAP.

Preziose indicazioni sulla gestione informatica dei materiali fornì la società  System di Firenze (nelle persone di Bruno e Massimo Di Minno), iniziale curatrice di tale aspetto dell’impresa, prima che anch’esso fosse direttamente gestito, in vista dell’edizione cartacea, dall’attuale responsabile.

Della generosità  con cui volle mettere a disposizione informazioni inedite, poi confluite nel suo libro Il canzoniere a stampa (1470-1530): tradizione e fortuna di un genere fra storia del libro e letteratura (Roma, Bagatto Libri, 1996), si ringrazia ancora Nadia Cannata Salamone.

Un sentito ringraziamento, infine, meritano tutti quei bibliotecari, la cui sensibilità  per i valori della ricerca ha spesso permesso di superare gli ostacoli che quasi ovunque i regolamenti, con limitazioni sempre diverse e spesso persino ricche di fantasia, s’ingegnano di opporre a chi studia.

Per CLIAP

Nella costituzione del nuovo database, e della sua versione consultabile in rete, al dott. Lanfranco Fabriani si deve non solo l’integrale elaborazione tecnologica, ma anche una preziosa attività  di orientamento intorno alla configurazione più funzionale alla tipologia dei dati censiti.

All’opera di revisione e incremento del catalogo, coordinata e verificata dal direttore scientifico (che ne resta il solo responsabile), hanno collaborato numerosi studenti dei Corsi di laurea Lettere moderne e Filologia moderna della “Sapienza. Università  di Roma”, nell’ambito di un Laboratorio programmato come attività  formativa opzionale. I nomi di quanti meritano un ringraziamento per il contributo dato al progetto  saranno progressivamente citati in questa pagina; la lista comprende finora:

Sara Bernoni – Rossella Carbotti – Michela Ciccolini – Silvia Crociati – Ilaria De Camillis – Martina De Rosalia – Caterina Di Rosa – Alessia Fiaschè – Daria Gammaitoni – Maria Luisa Gristina – Linda Leoni – Sofia Mariani – Agnese Palmucci – Raffaella Panebianco – Michela Pavone – Francesca Piccini – Massimiliano Pietroforte – Paolo Praticò – Marco Roberti – Luigia Russo – Roberta Silvestri – Maria Spadoni – Alice Tiso

(in allestimento)